Decreto ingiuntivo – Società di capitali – Fusione per incorporazione – Nullità – EsclusioneLa fusione per incorporazione tra gli intimati debitore e fideiussore (nella specie due società a responsabilità limitata) non provoca la nullità del decreto ingiuntivo, ai sensi degli artt. 125 e 638 cpc, per sopravvenuta inesistenza del debitore principale, risolvendosi la fusione in una vicenda meramente evolutivo-modificativa dello stesso soggetto giuridico, con la conseguenza che, ex art. 2504 bis cod. civ., l’incorporante succeduta nei rapporti giuridici dell’incorporata, risponde in entrambe le vesti delle obbligazioni assunte.